NON SOLO CANI E GATTI…..

A differenza di alcuni anni orsono, negli ultimi tempi in Italia, e anche in altri paesi occidentali, si sta verificando un aumento costante di animali "alternativi" tenuti come pet, animali da compagnia.

Alcune specie convivono benissimo in appartamento, ma se ci fermiamo a riflettere sull'opportunità e la legittimità di tenere in casa questi tipi di animali, possiamo considerare che, ad esempio, il furetto è un animale domestico a tutti gli effetti, selezionato dall'uomo da più di 2000 anni, e si adatta perfettamente alla vita d'appartamento. Per contro un altro mammifero, il cane della prateria, è e resta un animale selvatico, abituato a vivere in praterie sconfinate, e perciò lo stile di vita che gli si impone nelle pareti domestiche può influire negativamente sia sulla sua salute fisica che sul suo benessere psicologico.

Le ragioni che spingono alla scelta di un animale da compagnia diverso da un cane od un gatto sono molteplici. Alcuni animali, come piccoli mammiferi (coniglio, furetto, cane della prateria, puzzola), possono stabilire con il proprietario un forte legame affettivo e rappresentano da questo punto di vista dei pet altrettanto validi di cani e gatti. Non a caso il coniglio è un ottimo compagno nell’ambito della pet-therapy per ragazzi in età pre-adolescenziale; ma attenzione perché  un coniglietto nano, vista la sua fragilità, non è un animale adatto ad un bambino piccolo (contrariamente a quanto si crede).

 

Il coniglietto rappresenta un eccellente animale da compagnia. Ha un carattere sociale, pertanto cerca spontaneamente la compagnia delle persone e può stabilire un forte legame affettivo con il proprietario. E’ intelligente e attivo, ama giocare ed interagire con le persone che lo accudiscono, purché non rimanga costantemente rinchiuso in una gabbia e abbia la possibilità di uscire regolarmente. Spesso può essere educato ad utilizzare la cassetta per i bisogni, anche se a volte si dimostra meno preciso e affidabile di un gatto (devo dire che la mia personale esperienza conferma in modo impeccabile che un coniglietto può essere educato ad usare la sua cassettina!)

Eccoci pronti ad esplorare il magico mondo lapino, imparando a conoscere questa curiosa e fantastica specie di animaletto.

E ora... un articolo per sorridere un po'

 

Come addestrare gli umani: una guida per i conigli di casa

 

Addestrare i vostri umani può richiedere molto tempo e parecchia pazienza, dal momento che non sono altrettanto intelligenti di noi. Ma è una cosa che va fatta, perciò prima iniziate meglio è. A beneficio di tutti i conigli di casa, ecco una lista di regole che gli umani dovrebbero seguire. Potete provare ad attaccarla sulla porta del frigorifero o magari sullo schermo della TV.

 

(fonte: www.aaeweb.net)

 

 

  • Non disturbateci mentre dormiamo. Mai, mai e poi mai – a meno che la casa non stia andando a fuoco.
  • Quando abbiamo voglia di coccole, veniamo noi a chiederle. Solo perché siamo adorabili, non significa che vogliamo essere coccolati 24 ore al giorno.
  • Gli orari dei pasti vanno rispettati rigorosamente. Niente scuse.
  • Cambiateci la vaschetta dei bisogni più spesso di quanto non pulite il gabinetto. Sul serio: noi conigli siamo molto più puliti di voi umani.
  • Limitatevi ad aprire il sacchetto del fieno e lasciate che ci serviamo da soli. A noi il disordine non importa e neppure dovrebbe importare a voi.
  • Saltare sul letto è un modo di svegliarvi molto più divertente della sveglia. Ammettetelo.
  • Quando ci sediamo e vi fissiamo negli occhi, stiamo cercando di dirvi qualcosa. Cercate almeno di fare lo sforzo di pensare a cosa può essere.
  • Abbiamo una vera passione per i cavi elettrici e quindi non possiamo essere ritenuti responsabili di eventuali incidenti. Spiacenti ma è così.
  • Il divano è tanto nostro quanto vostro. Cercate di non sedervi sopra di noi, per favore.
  • Quando ci rotoliamo sulla schiena, non siete autorizzati a grattarci la pancia. E neanche a comportarvi come dei paparazzi.
  • Se qualcosa ci si para davanti, siamo autorizzati a rosicchiarlo. Senza se e senza ma.
  • Come la magione di un uomo, anche il nostro rifugio è sacro, perciò entrate a vostro rischio e pericolo.
  • Se vi morsichiamo, c’è una buona ragione. Cercate di capire quale può essere e modificate il vostro comportamento di conseguenza.
  • Può capitare che ci avvinghiamo a voi quando siamo dal veterinario, ma solo perché siete il male minore. Non vi montate la testa.
  • Non mangiate biscotti e cioccolata in nostra presenza. Sarebbe una tortura, ci piacciono troppo.
  • Noi lo sappiamo che siete individui distinti, ciascuno con una sua personalità e gusti diversi. Siate così gentili da restituire il favore.
  • Se dovete tagliarci le unghie o roba del genere, fatelo più velocemente possibile e poi fate finta che non sia successo. La perdita di dignità è grande.
  • Quando vi giriamo la schiena, recepite il messaggio. Parlate al didietro perché la faccia non sta ascoltando.
  • Non chiamateci fuori dal nostro rifugio a meno che non ci sia una ragione davvero valida. Tipo una visita del Presidente della Repubblica, o del cibo.
  • E per finire… quando vi concediamo la nostra fiducia, è per tutta la vita. È il dono più prezioso che possiate ricevere, e lo sapete benissimo.